CIVITAS CONVERSANO – RF CAROVIGNO 1949: Poker rossoblù al “Lorusso” di Conversano

Il Carovigno espugna il Civitas Conversano con 4 gol e si conferma nella zona alta della classifica.
Match facilmente abbordabile, almeno sulla carta, ma in campo i rossoblù durante la prima frazione di gioco non hanno concretizzato le numerose occasioni avute. Mister Vignola dispone tra i pali Dagnano, in difesa Sbano, Urso, Narracci e Cirasino. A centrocampo Regnani, Lanzilotti, De Simone. In attacco Misuraca, Turco e Montanaro. La prima occasione per gli ospiti arriva al 4' con Misuraca che manca di poco la porta di Manfredi. Il Conversano si avvicina un paio di volte all'area di Narracci, ma il bunker difensivo oggi non concede nulla. I rossoblù vanno vicino al gol al 20' con Montanaro che manca il tocco finale, e Narracci con un tiro centrale neutralizzato dall'estremo locale. Al 38' arriva il gol ad opera di De Simone che ne approfitta di un errore del portiere Manfredi. Finisce il primo tempo con il Carovigno in vantaggio per una rete a zero.
La ripresa inizia subito con tre sostituzioni, mister Vignola sostituisce Montanaro con Mammola, Turco con Mirabella e Cirasino con Messina. I rossoblù avanzano subito alla ricerca del secondo gol che arriva al 14' su iniziativa di Regnani che, con un rasoterra centrale dalla distanza, batte Manfredi che non riesce a trattenere. Gli ospiti hanno la padronanza del campo e gli avversari non insidiano più di tanto la zona di Dagnano che oggi fa da spettatore non pagante. Al 16' esce l'ottimo Regnani ed entra Bagorda. Il 3° gol arriva dopo due soli minuti dal secondo: Mammola sulla destra dell'area di rigore blocca di petto un assist di testa di Lanzilotti, si aggiusta il tiro, mira e trafigge la porta. Al 37' esce Misuraca ed entra Colella. Ormai si gioca sul velluto, le ripartenze del Carovigno vengono bloccate dai fischi dell'arbitro, Francesco Spinelli di Taranto, per fuorigioco. Per questo motivo viene annullato un gol a Mirabella. Ma all'ultimo minuto del match lo stesso argentino si vendica e si avventa in area, e con un perfetto pallo netto dal limite dell'area di rigore, beffa Manfredi. A questo punto L'arbitro fischia la fine.
Partita gradevole in una bella giornata di sole. Primo tempo poco emozionante, ma la ripresa è stata più entusiasmante e si sono viste delle belle trame di gioco create dai ragazzi di Vignola. Il Conversano è una squadra giovane e generosa, ha fatto il possibile, ma ha avuto di fronte un avversario forte e deciso di restare in vetta alla classifica.
La ripresa inizia subito con tre sostituzioni, mister Vignola sostituisce Montanaro con Mammola, Turco con Mirabella e Cirasino con Messina. I rossoblù avanzano subito alla ricerca del secondo gol che arriva al 14' su iniziativa di Regnani che, con un rasoterra centrale dalla distanza, batte Manfredi che non riesce a trattenere. Gli ospiti hanno la padronanza del campo e gli avversari non insidiano più di tanto la zona di Dagnano che oggi fa da spettatore non pagante. Al 16' esce l'ottimo Regnani ed entra Bagorda. Il 3° gol arriva dopo due soli minuti dal secondo: Mammola sulla destra dell'area di rigore blocca di petto un assist di testa di Lanzilotti, si aggiusta il tiro, mira e trafigge la porta. Al 37' esce Misuraca ed entra Colella. Ormai si gioca sul velluto, le ripartenze del Carovigno vengono bloccate dai fischi dell'arbitro, Francesco Spinelli di Taranto, per fuorigioco. Per questo motivo viene annullato un gol a Mirabella. Ma all'ultimo minuto del match lo stesso argentino si vendica e si avventa in area, e con un perfetto pallo netto dal limite dell'area di rigore, beffa Manfredi. A questo punto L'arbitro fischia la fine.
Partita gradevole in una bella giornata di sole. Primo tempo poco emozionante, ma la ripresa è stata più entusiasmante e si sono viste delle belle trame di gioco create dai ragazzi di Vignola. Il Conversano è una squadra giovane e generosa, ha fatto il possibile, ma ha avuto di fronte un avversario forte e deciso di restare in vetta alla classifica.
Fonte: Redazione